Z cyklu środowych spotkań z kulturą tym razem we Florencji odbędzie się z Haliną Lorenc Antonangeli. Opowie o Narodowej Bibliotece we Florencji, w której pracowała przez 30 lat.
Spotkanie w kawarni Astra na ulicy Cerretani 56R rozpocznie się o godzinie 17.00. 
Poniżej opis spotkania w języku włoskim:
Mercoledì 7 Febbraio 2018, ore 17:00
„Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze: Mon Amour!” a cura di Halina Lorenc Antonangeli
Sarà dedicato alla scoperta della biblioteca più grande d’Italia il primo appuntamento del mese con “I Mercoledì al Caffè”. Il 7 Febbraio (ore 17:00) Halina Lorenc Antonangeli sarà al Caffè Astra al Duomo (Via de’ Cerretani 56/r) per un incontro dal titolo „Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze: Mon Amour!”. Halina, che vive in Italia dal 1972, ed è vice-presidente dell’Associazione Culturale Italo-Polacca in Toscana, presenterà la storia della BNCF e la sua esperienza lavorativa lunga 30 anni. In molti sanno che l’imponente edificio in Piazza Cavalleggeri a Firenze, costruito su progetto di Cesare Bazzani, è stato inaugurato nel 1935 dal re Vittorio Emanuele III. L’incontro al Caffè Astra al Duomo darà la possibilità di scoprire anche qual era la vecchia sede della Biblioteca e chi era Antonio Magliabechi, che nel suo testamento, redatto il 26 maggio 1714, lasciò la sua raccolta di libri ai fiorentini. Al momento del trasferimento dalla vecchia alla nuova sede il patrimonio della Biblioteca era di 800.000 volumi e 2.5000.000 opuscoli. Oggi la Biblioteca, la più grande d’Italia, dispone di un patrimonio di 6.000.000 di libri a stampa, 120.000 testate di periodici di cui 15.000 in corso, 4.000 incunaboli, 25.000 manoscritti, 29.000 edizioni del XVI secolo (cinquecentine) e oltre 1.000.000 di autografi. Le scaffalature dei depositi librari coprono attualmente 120 km lineari, con un incremento annuo di 1 km e 800 metri.
