31 stycznia b.r o godzinie 18.30 w Polskiej Akademii Nauk w Rzymie (vicolo Doria 2) odbedzie sie konferencja Elżbiety Cywiak.
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Relatore
Elżbieta CYWIAK, nata a Varsavia nel 1946, si è laureata in storia medievale europea all’Università di Varsavia nel 1968 con Henryk Samsonowicz. Dopo un breve impiego alla Biblioteca dell’Istituto di Storia dell’Accademia Polacca delle Scienze (PAN) costretta a
lasciare il paese natale in seguito alla campagna “antisionista” del ‘68 si stabilisce in Italia dove ottiene la borsa di studio dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli nell’anno accademico 1970/71. In seguito si dedica in primo luogo all’interpretariato, tra-
duzioni e giornalismo, cura, tra l’altro, la traduzione dei Sonetti di Crimea di Adam Mickiewicz e del Diario dal Ghetto di Janusz Korczak. Per diversi anni lavora come corrispondente per la redazione polacca della radio pubblica tedesca Deutschlandfunk di Colonia e collaboratrice della “Voce Repubblicana”. Dal 1977 inizia la collaborazione con la RAI in quanto editor delle trasmissioni radiofoniche in lingua polacca tramutatasi in un
impegno regolare a tempo pieno nel 1998. In pensione dal 2011, pubblica on line la newsletter “Galassia Europa”.
Riassunto sullo sfondo dell’indicibile tragedia degli ebrei europei durante la Seconda guerra mondiale appare sorprendente che persone in fuga dall’oppressione nazista abbiano trovato
riparo nell’Italia fascista. Questo rifugio incerto, precario e spesso negato, anche a causadel legame dell’Italia fascista con la Germania nazista, fu vissuto dai profughi ebrei con speranza e disperazione, incontrando, da parte delle autorità del regime, feroce persecu-
zione ma anche inaspettate forme di tolleranza. Dalle leggi razziali ai campi di internamento, alle organizzazioni di salvataggio, la vicenda umana di persone che avevano perso tutto e cercavano disperatamente di sopravvivere.
