“Viaggio Pittorico in Polonia” to tytuł wystawy Gabriele Reina w Mediolanie zorganizowanej z okazji setnej rocznicy odzyskania Niepodległości Polski.
Ekspozycję portretów, akwareli, szkiców z podróży po Polsce będzie można obejrzeć w Gallerii Bolzani w dniach od 13 do 25 lutego 2018.
Wernisaż odbędzie się we wtorek 13 lutego 2018 o godzinie 18.30
Poniżej informacje w języku włoskim:
Presso la Galleria Bolzani (la più antica di Milano) dal 13 al 25 febbraio si terrà una mostra che illustra la Polonia attraverso una ricca serie di dipinti: ritratti, acquerelli, taccuini di viaggio, stemmi. Eseguiti in una decade di vagabondaggi da Gabriele Reina, una singolare figura di pittore/viaggiatore poliglotta, già caporedattore di Franco Maria Ricci, che ha percorso le antiche strade per raggiungere i Laghi Masuri, Gdansk, la Lituania, i Tatra, Gniezno oppure Varsavia, ma anche Breslavia, Stettino, Cracovia, Augustów, Wilna, o Sandomir.
La Polonia è stata per secoli unita all’Italia da numerosi legami di ogni genere: il latino quale lingua delle élites del passato, il profondo vincolo con Roma, o con le università di Padova e Bologna, due regine di Polonia di origine italiana, un eroe nazionale come Poniatowski (che era in parte italiano), ma pure l’esercito polacco del generale Anders in Italia, o il sommo pontefice papa Paolo Giovanni II.
In mostra verrà esposta una ricca selezione di circa 50 tele, elegantemente incorniciate, raffiguranti paesaggi e volti polacchi, celebri e meno noti: da Marie Skłodowska Curie e il generale Sikorski a Tamara de Lempicka, ma anche fattezze comuni di Breslavia, della vecchia Leopoli, della Mazuria o della Podolia, costumi popolari, ritratti di vecchi e bambini, persino diversi taccuini di viaggio racchiudenti dozzine di schizzi e annotazioni di ogni genere.
Ciascun quadro è corredato da esaurienti didascalie di taglio aneddotico.
Inaugurazione: 13 febbraio 2018, h. 18.30
L’artista
Gabriele Reina (Lugano 1969).
Pittore ritrattista esperto in antiche tecniche, allievo a Siena di un maestro futurista. Socio della Società Italiana di Studi Araldici di Torino, della Società Dalmata di Storia Patria (Venezia), della Scottish History Society (St Andrews) e del Robert Louis Stevenson Club (Edimburgo).
Doppiamente laureato in Lingue e Storia dell’Arte (Università degli Studi di Milano), dottorando in storia dell’arte (Losanna). Già caporedattore per FMR/Franco Maria Ricci, conservatore della Collezione Koelliker. Autore di libri e saggi per Franco Maria Ricci, Mondadori-Electa, White Star/National Geographic, fra cui Superga Segreta, il mausoleo dei Savoia (2008).