17 października br. o godzinie 16.30 we Florencji w Palazzo Coppini (na via del Giglio 10) odbędzie się wydarzenie pt. Saperi e Sapori in cattedra – Alchimie del centro Europa.
W tym evencie gastronimicznym wezmą udział członkowie takich krajów jak Republika Czeska, Słowacja, Węgry, Polska i Włochy.
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Wstęp gratis.
Poniżej informacje w języku włoskim nadesłane do Redakcji:
Nell’ambito del programma di manifestazioni del decennale di Palazzo Coppini, Golden Venue e sede del Museo della gratitudine, viene dedicata la corte rinascimentale alla memoria di ‘Saperi e Sapori in cattedra’ uno dei progetti più longevi promossi dalla Fondazione Romualdo Del Bianco, giunto 12 edizioni in 18 anni, e a cui hanno partecipato studenti provenienti da Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Polonia e Italia.
Un’avventura culinaria unica che ha dato vita, anche grazie alla collaborazione di ristoranti, scuole, istituzioni pubbliche e private locali, a un importante scambio di „alchimie” culturali, sociali, politiche ed eno-gastronomiche da parte di ogni Paese partecipante.
All’incontro interverranno:
- Giovanna Dani Del Bianco, Consigliera della Fondazione Romualdo Del Bianco e Console Onoraria della Repubblica Ceca a Firenze
- Ferenc Ungar, Console Onorario di Ungheria a Firenze
- Stefano Barlacchi, Console Onorario di Polonia a Firenze
- Francesca Lascialfari, Dirigente Scolastico dell’Istituto professionale alberghiero Aurelio Saffi
- Andrea Burzi, già Docente di Italiano e Storia all’Istituto professionale alberghiero Aurelio Saffi
- Carlo Triarico, Presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica
- Valentina Carlà Campa, Agronomo e Consigliere dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica
A conclusione dell’incontro, grazie agli studenti dell’Istituto Aurelio Saffi, sarà possibile degustare alcune „alchimie” enogastronomiche italiane, polacche e ceche con l’accompagnamento musicale della violinista Lavinia Piccinni che proporrà alcuni brani classici del repertorio ungherese, in particolare :
- Vittorio Monti: Czardas
- Johannes Brahams: Danza ungherese n. 5
- Leo Weiner: Danza della volpe
L’evento è organizzato grazie al contributo del Consolato Onorario della Repubblica Ceca, al Consolato Onorario della Polonia, al Consolato Onorario dell’Ungheria a Firenze, dell’Associazione ARCA – Amici della Repubblica Ceca Associati e dell’Associazione culturale italo-ungherese della Toscana.
