Poniżej publikujemy tekst w języku włoskim nadesłany do Redakcji przez Lello Castaldi będący relacją spotkania studentów z Wrocławia ze sudentami z Venafro.
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L’INCONTRO NEL SEGNO DELL’ORSO WOJTEK. VENERDì SCORSO Gli STUDENTI DI WROCLAW HANNO ABBRACCIATO GLI STUDENTI DEL GIORDANO DI VENAFRO.
Un’esperienza unica e stimolante quella del “gemellaggio” tra gli studenti del Liceo di Wroclaw e gli studenti del Giordano di Venafro. La scuola ospite è Liceum IX im. Slowackiego di Wroclaw, città del Voivodato della Bassa Slesia in Polonia. La comitiva proveniente dalla Polonia ha potuto trascorrere l’intera giornata a Venafro.
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In mattinata presso la suggestiva Palazzina Liberty e nel pomeriggio la visita preso la scuola del Giordano e il monumento di Wojtek a pochi metri di distanza sempre in via Maiella, ed infine la visita presso il Museo storico di Guerra Winterline di Venafro. Gli studenti proveniente dalla Polonia, circa una sessantina compreso gli accompagnatori, sono stati gioiosamente accolti da un gruppo di studenti del Liceo dell’Istituto Omnicomprensivo A. Giordano di Venafro. L’incontro programmato da tempo dal Console Onorario di Breslavia la signora Monika Kwiatosz e dal giornalista Lello Castaldi, presidente dell’Associazione Centro Studi di Venafro, ha permesso, grazie al consenso dei due presidi: il Prof. Marcellino D’Ambrosa del Giordano e la Prof.ssa Izabella Koziej del Liceum IX im. Slowackiego, di unire le due scuole in un’occasione preziosa di condivisione e di confronto.
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Un modo per arricchire il valore e il legame simbolico di strette relazioni sociali e culturali: segnale che denota il gemellaggio. Dall’Ambasciata di Roma è giunto come testimone del gemellaggio il Console Generale Bartosz Skwhrczynski, ospite d’onore dell’evento. Insomma grazie a questa brillante iniziativa, tra la scuola di Venafro e la scuola di Wroclaw si sono accorciate le distanze. Infatti, sotto l’invito degli studenti polacchi, l’anno prossimo saranno gli stessi studenti di venerdì scorso a raggiungere la scuola di Wroclaw all’insegna dell’ulteriore arricchimento interculturale.
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Tekst i zdjęcia od Lello Castaldi.
